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Crisi dei semiconduttori: dai progressi alle aspettative

23.12.21
Tendenze e notizie

Se l’auto che precede frena all’improvviso, il conducente dietro di lui non avrebbe alcuna possibilità di reagire abbastanza rapidamente, ma il sistema di ausilio alla guida intelligente lo fa: in un attimo, i sensori integrati istruiscono il sistema di ausilio alla frenata per decelerare il veicolo. Questo è solo un esempio di come la guida semi-autonoma possa salvare delle vite. Il motivo sono i sistemi intelligenti le cui funzioni sono basate su minuscoli microchip. Il componente principale di questi microchip – che assicurano, tra l’altro, la propulsione, il comportamento di guida e persino l’attivazione dell’airbag – sono semiconduttori intelligenti. In breve, il prezzo del progresso moderno è la dipendenza dalla tecnologia e dai componenti necessari per farla funzionare. Ed è proprio questa dipendenza che ha portato agli attuali tempi di attesa per un’auto nuova che vanno da quattro mesi a oltre un anno. 

Una crisi, molte ragioni 

All’inizio della pandemia, la domanda di veicoli è diminuita notevolmente, provocando un calo della produzione di auto. Come in ogni catena di approvvigionamento, ciò ha avuto conseguenze a diversi livelli. In particolare, i produttori di semiconduttori hanno dovuto trovare nuovi clienti, ma grazie alla crescente digitalizzazione non è stato difficile. Quando il mercato automobilistico si è ripreso e la produzione di autovetture ha funzionato a pieno regime, l’offerta di componenti di valore non è più riuscita a soddisfare la domanda. A questa situazione hanno contribuito anche altri effetti, come le tensioni geopolitiche, la carenza di materie prime o il semplice fatto che i semiconduttori hanno una data di scadenza. Alla lunga lista di motivi che hanno causato i blocchi delle consegne si sono aggiunti infine diversi blocchi dei siti produttivi legati alla corona e la situazione di tensione nel settore dei trasporti. Tutto ciò ha portato alla situazione attuale: una crisi globale dei semiconduttori. 

Impatto in molti settori

Le conseguenze sono molteplici: chi è interessato a un’auto nuova, ad esempio, attualmente deve avere pazienza, perché una volta scelto e ordinato il veicolo, la consegna può richiedere fino a un anno. E anche più a lungo, a seconda della marca. Infatti, finché non saranno disponibili i chip elettronici, i veicoli non potranno essere costruiti. Anche se alcuni produttori propongono soluzioni creative, queste comportano sempre costi aggiuntivi. Ad esempio, una vecchia radio viene installata su veicoli quasi finiti e il veicolo viene consegnato. Non appena la radio digitale è disponibile, l’auto torna in produzione e riceve l'”aggiornamento”. Ma questa metodologia non è nemmeno una strada sostenibile. E non è solo nel settore automobilistico che si registra una carenza, perché nel mondo digitalizzato di oggi quasi nessun dispositivo può fare a meno dei chip elettronici. Dai computer portatili ai forni a microonde, i semiconduttori sono essenziali per la produzione. Ed è proprio perché questi piccoli componenti elettronici restano così ambiti che la crisi non accenna a finire. Ma cosa fare ora?

Crisi continua, nuovi percorsi

Dalle famiglie alle imprese, molti hanno bisogno di mobilità e non possono aspettare fino a un anno per avere un’auto. Come si fa a colmare il gap di consegna? Continuare a guidare la vecchia auto e sperare che duri? Estendere l’attuale contratto di locazione? In entrambi i casi, non bisogna sottovalutare la svalutazione aggiuntiva del veicolo, che è in media del 10% all’anno. Oppure rinunciate del tutto alle auto nuove e passate ai veicoli di seconda mano, e allora dovrete fare qualche concessione. Ma, a seconda delle esigenze di mobilità, nemmeno questa è la soluzione ideale. Ecco perché abbiamo progettato la nostra gamma di veicoli in modo che siano tutti “pronti per la strada” – cioè con assicurazione, immatricolazione, tasse pagate e bollo – entro 10-15 giorni. E se volete accorciare i tempi di attesa con una piccola avventura, non provate solo un abbonamento, ma una nuova propulsione. 

Rapida disponibilità, termini flessibili e un pacchetto completo: tutto ciò rende l’abbonamento auto un modo pratico per superare i tempi di attesa. E speriamo di poter rendere ancora più felici molti futuri guidatori di una nuova auto.